L'Argentina acquista aggiornamenti per gli F-16

Il governo argentino di Javier Milei ha siglato un accordo con gli Stati Uniti per la fornitura di equipaggiamento aggiornato per i 24 caccia F-16 acquisiti quest'anno dalla Danimarca per circa un miliardo di dollari sempre nel quadro di un'intesa con Washington.
"Abbiamo firmato la prima Lettera di offerta e accettazione con l'ambasciatore Marc Stanley per l'acquisto e l'integrazione di equipaggiamento di primo livello per il programma F-16 in Argentina", ha scritto il ministro della Difesa, Luis Petri, in un post su X. "Questi progressi riflettono l'impegno del presidente Javier Milei nella modernizzazione delle Forze Armate garantendo la sicurezza degli Argentini e la sovranità del nostro territorio", ha aggiunto il ministro sottolineando che in questo modo "l'Argentina si aggiunge al gruppo dei 29 paesi che operano i caccia multiruolo di quarta generazione più vincenti del mondo rafforzando la capacità di dissuasione e il controllo aerospaziale".
L'annuncio del ministro Petri segue di qualche giorno l'arrivo in Argentina del primo dei 24 caccia dismessi dall'aeronautica danese (passata agli F-35) e l'aumento decretato dal governo di 61 milioni di dollari delle partite di bilancio destinate alla Difesa.
Le partiti della Difesa sono tra le poche che non hanno subito l'impatto del passaggio della 'motosega' di Milei sulla spesa pubblica, anzi. Nel 2024 gli stanziamenti previsti dal governo sono equivalenti al 4,4% del pil mentre nel 2025 passeranno al 5,1%, pari a circa 6 miliardi di dollari.