Benvenuti nell’ATTUALITÀ DX.COM.AR
Iniziamo la nostra edizione odierna con notizie per i dxers. Vi informeremo sulle frequenze ed orari di trasmissione di una serie di emittenti di radio clandestine che trasmettono i loro programmi via Issoudun, Francia.
BRB Denge Welat trasmette dalle 02.30 alle 05.30 UTC sulla frequenza 9525 kHz con 250 kw di potenza in lingua curda e dalle ore 16.00 alle 21 sulla frequenza 11530 kHz con 250 kw di potenza in lingua curda.
Radio Dimtse Woyane trasmette per l'Etiopia dalle ore 04.00 alle 05.00 UTC sulla frequenza 11620 kHz con 250 kw di potenza in lingua tigrina.
Radio International trasmette per la Nigeria in lingua hausa dalle 07.00 alle 08.00 UTC sulla frequenza 13710 kHz, con 100 kw di potenza e ripete la trasmissione dalle ore 16.00 alle 17.00 UTC sulla frequenza 15285 kHz con 250 kw di potenza in lingua hausa.
Radio Tigray Media House Dimtse Tigray è stata ascoltata dalle ore 15.30 alle 16.00 UTC sulla frequenza 17545 kHz con 150 kw di potenza in lingua tigrina il mercoledì ed il sabato. Si presenta come "Dimtse Wegahta Tigray".
Ora andiamo in Latinoamerica.
Bolivia
Dopo un anno di interruzione, la radio "La voz del campesino borjano", stabilita nella regione omonima, riprende le sue trasmissioni. Questo mezzo di comunicazione comunitario era stato messo a tacere durante il governo di Jeanine Añez. In questo modo si riattivano la voce e la presenza dei contadini dei nove dipartimenti della Bolivia. Il direttore delle radio dei popoli originari ha manifestato che "le emittenti del sistema nazionale di radio dei popoli originari, principalmente quelle situate ad est del paese, sono state messe a tacere, dal governo della Añez.
La radio di San Borja era un reclamo degli abitanti di quella regione, ora che la teleducazione è un fattore determinante per l'educazione dei bambini e per la prevenzione del Covid-19.
"La voz del campesino borjano" è una radio dei popoli originari, stabilita attraverso il progetto di Entel, nel 2012.
Ora passiamo al Perú
Il 79,5 per cento delle persone dentro il paese ascolta la radio quotidianamente ed un 93,7 per cento delle persone la ascolta settimanalmente.
Secondo lo studio sull'indice di ascolto nazionale urbano, oltre 16,9 milioni di persone accendono la radio ogni giorno e la ascoltano durante 3 ore e 57 minuti. In una settimana, la radio raggiunge oltre 19,9 milioni di persone. Questo studio dimostra che la radio è molto vicina alla gente ed esclude l'idea che i mezzi di comunicazione tradizionali sarebbero scomparsi a causa della diffusione delle piattaforme digitali.
Ora andiamo in Sudafrica
La South African Broadcasting Corporation (SABC) ha annunciato il licenziamento di 621 dipendenti a partire dallo scorso 1 aprile quale parte del suo programma di ristrutturazione. Il portavoce ad interim della SABC, Mmoni Seapolelo, ha affermato che oltre la metà di quel numero sono dipendenti che hanno scelto pacchetti di fine rapporto.
Il direttore generale del gruppo SABC, Madoda Mxakwe, ha asserito che vogliono trasformare la SABC e portare il suo contenuto in tutte le piattaforme, in tutti i dispositivi ed in tutte le lingue sudafricane.