L'Argentina ha fatto un ulteriore passo verso la sua inclusione quale membro a pieno titolo del gruppo Brics, con il sostegno formale, manifestato giovedì 8 settembre, del governo di Xi Jinping. Il Brics è composto dal Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.
Ieri, nel quadro di una riunione tenuta in Indonesia dal Ministro degli Esteri argentino, Santiago Cafiero con l'omologo della Cina, Wang Yi, Pechino ha confermato il suo appoggio all'ingresso dell'Argentina al gruppo Brics dotato di un forte peso economico e geopolitico.
Il sostegno formale di Pechino era stato anticipato al Ministro degli Esteri, Santiago Cafiero, dall'ambasciatore della Repubblica Popolare della Cina a Buenos Aires, Zou Xiaoli, durante un incontro che i due funzionari avevano tenuto nella sede del Ministero degli Esteri argentino.
Con l'appoggio esplicito della Cina ed il nulla osta del Brasile e la Russia, l'Argentina ha ormai iniziato formalmente il processo di inclusione nel blocco che rappresenta un terzo dell'economia globale, quasi la metà della popolazione del mondo ed apporta un 50 per cento alla crescita del prodotto lordo mondiale.
La Cina, che quest'anno presiede i Brics, promuove attivamente l'adesione di più paesi all'iniziativa. Ciò si è rispecchiato nella dichiarazione del 14esimo vertice dei capi di Stato del gruppo, svoltosi lo scorso 24 giugno. In quell'occasione, il presidente del nostro paese, Alberto Fernández, ha chiesto formalmente l'ingresso del paese al gruppo.
Il possibile ingresso al gruppo potrebbe significare per l'Argentina - la cui economia dipende fortemente dal dollaro - una via di uscita dinanzi alle difficoltà che rappresenta la restrizione esterna per la salute macroeconomica del paese ed il sostegno della sua crescita economica, nonché una fonte di finanziamento per grandi progetti d' infrastruttura.
La Cina è attualmente il secondo socio commerciale e la seconda destinazione per le esportazioni argentine.
Brics è l'acronimo di un'associazione economico-commerciale delle cinque economie nazionali emergenti che negli anni 2000 erano le più promettenti del mondo. I Brics sono stati considerati il paradigma della cooperazione Sud-Sud.